Wednesday, March 18, 2015

ROYAL OPERA HOUSE AL CINEMA: L'ODETTE/ODILE DI NATALIA OSIPOVA EMOZIONA TUTTO IL MONDO!


E' stato il 17 marzo 2015 il primo appuntamento con la diretta del balletto "Il Lago dei cigni" dalla Royal Opera House di Londra. A questo seguirà una replica sabato 21 marzo 2015, da non perdere.
Il balletto classico per eccellenza non smette mai di stupire. Soprattutto se il ruolo di Odette/Odile è interpretato dalla prima ballerina del Royal Ballet, Natalia Osipova.
E' un ruolo, quello di Odette/Odile, che mette a durissima prova le ballerine, non solo per le capacità tecniche ma soprattutto per le doti espressive e interpretative.
Caratteristiche principali di Odette, la fanciulla imprigionata nel corpo di un cigno sono sempre state la vulnerabilità, la grazia, la giusta dose di tristezza, senza sconfinare nel patetico, e una certa regalità... sempre regina di cigni è...
Al contrario Odile è tutt'altro personaggio... aggressiva, seducente, elegantemente diabolica, ad alta carica erotica, fatale.
Qualsiasi appassionato di balletto di "Swan Lake" ne ha visti tanti di "laghi"... e sono tante le Odette/Odile memorabili... Da Uljana Lopatkina, la donna cigno per eccellenza, a Svetlana Zakharova.. all'americana Gillian Murphy, e la lista ovviamente non finisce qui. 
Ma Natalia Osipova è unica al mondo. 
E nella "prova" di ieri sera, che fortunatamente per chi non ha avuto possibilità di vederla dal vivo è stata proiettata nei principali cinema italiani, Natalia Osipova ha dato prova della sua grande forza interpretativa e ha dato uno spessore unico al personaggio di Odette/Odile, confermandosi una grandissima ballerina, che si differenzia dalla massa.
Dopo un primo atto un pò troppo barocco dal punto vista dei costumi e della moltitudine di colori e un pò noioso (dai... ammettiamolo... chi non ha fretta di vedere i cigni?) è finalmente apparsa lei.
Un qualunque profano del balletto, che si fosse trovato lì per caso, avrebbe pensato: "Ecco, questa è diversa da tutti gli altri.".
Si, è difficile da descrivere a parole.... ma la qualità del suo movimento è quasi soprannaturale, come se dell'energia pura scaturisse dal centro del suo corpo e la animasse.
Nel passo a due dell'adagio del secondo atto con il principe Sigfried interpretato da Matthew Golding (senza offesa, bella presenza ma sempre la stessa espressione da "belloccio"), fa addirittura venire i brividi... soprattutto per il modo in cui si abbandona completamente nell'abbraccio del principe, mantenendo sempre uno strepitoso controllo del suo movimento.
Si, Natalia Osipova non è la solita graziosa e vulnerabile Odette. E' molto di più.
La sua interpretazione è potente, profonda, dolorosa, di spessore... Odette non è la solita elegante regina dei cigni triste, Odette è sofferente, il suo viso e il suo corpo "urlano" al mondo il suo dolore e la sua passione. Fa emozionare, fa venire i brividi.
E Natalia Osipova anche con Odile non si risparmia certo.
La sua Odile è fortissima, fatale, diabolica, sexy... un ciclone. Riesce perfettamente a distogliere l'attenzione dall'avveniristico scenario del terzo atto.... alternativo, diabolico... con tanto di specchi e festa in maschera.
Il finale non è il classico finale  a lieto fine dei teatri sovietici: Odette e Sigfried moriranno insieme per rimanere uniti per sempre nella morte.

Chi non volesse perdersi la replica del "Lago dei Cigni" con Natalia Osipova, può consultare per informazioni sulle sale coinvolte il sito della Royal Opera House al link http://www.roh.org.uk/cinemas.